21 giugno 2024 – Itinerari milanesi – visita guidata nel Parco SempionePublished on Giugno 4th, 2024 | Category: INCONTRI ED EVENTI, PRIMO PIANO, PROSSIMI APPUNTAMENTI, ULTIME NOTIZIE, VISITE
A continuazione del ciclo “Itinerari milanesi” stiamo organizzando una visita a Milano il 21 giugno:
L’intreccio di arti e architettura in dialogo con la città
Dal Teatro Strehler alle Triennali, passando per il Parco Sempione e la Torre Branca
Ricostruendo la genesi storica e progettuale di una zona in cui, al Castello Visconteo e alla sua antica tenuta di caccia, si mescolano le memorie napoleoniche dell’Arco della Pace e dell’Arena, vi proponiamo una passeggiata inusuale che si snoda tra il Teatro Strehler e la Triennale, per concludersi con la vista sul parco e sulla città, dallo scenografico balcone panoramico della Torre Branca. La visita comprende l’accesso al Teatro Strehler, al Teatro Studio e al Palazzo della Triennale.
SCHEDA DELL’EVENTO Venerdì 21 giugno 2024, h. 14,30
Dal Teatro Strehler alle Triennali, passando per il Parco Sempione e la Torre Branca
L’intreccio di arti e architettura in dialogo con la città
In bilico tra il cuore altoborghese del Quartiere Magenta e la vocazione bohémienne del Quartiere di Brera, due luoghi del Novecento simboleggiano lo stretto rapporto che lega le arti e l’architettura alla storia cittadina: il Piccolo Teatro e il Palazzo dell’Arte, sede delle Triennali, simbolicamente uniti dal Parco Sempione.
Fondato nel 1947 da Strehler e Grassi con il proposito di ricostruire la Milano del Dopoguerra a partire dall’Arte, il Piccolo si insedia in uno dei luoghi del terrore della città durante la Guerra, riuscendo nell’intento di “bonificarne” la cupa memoria, per sovrascrivere un futuro di dialogo aperto con la città. Progetto ambizioso che germoglia, dopo quella prima sede, con una nuova grande “fabbrica dell’arte” opera di M. Zanuso, confermandosi come un nuovo punto di riferimento, anche visivo, nella città contemporanea, attraverso l’aguzzo profilo riconoscibile della sua torre scenica. Al progetto si aggiunge il coevo recupero del vicino Teatro Fossati ottocentesco, che, trasformato in un inconsueto esperimento di moderno spazio teatrale, configura quindi una vera e propria cittadella dell’arte, aperta alla sperimentazione.
Nello stesso 1947 in cui inizia l’esperienza del Piccolo, sul lato opposto del Parco Sempione, lo storico edificio progettato da Muzio nel 1930-33 per accogliere le Triennali, con il progetto del QT8 apre a livello sia teorico che pratico il dibattito sul ruolo centrale dell’architetto nella ricostruzione postbellica, quasi liberando l’edificio di Muzio dai legami, cronologici e rappresentativi, con il Fascismo, per riaffermarne l’alto valore di luogo di sperimentazione e ricerca in tutte le forme d’arte. Un ruolo che era stato evidente negli anni Trenta, con le opere di Funi, Severini, Lodi, tuttora visibili, e con la Torre Littoria di Ponti e che prosegue anche nelle edizioni della Manifestazione che si susseguono nella seconda metà del Novecento, lasciando un’eredità tutt’altro che transitoria nello spazio limitrofo del Parco Sempione. Sono in particolare le Triennali del 1954 e del 1973 quelle destinate a lasciare la traccia più duratura, oggi immersa nel verde e per lo più “invisibile”. La prima, dedicata al tema della Prefabbricazione, vede sorgere il Bar Bianco di Griffini e la bellissima Biblioteca del Parco; la seconda, del 1973, dedicata allo Spazio Abitabile, con de Chirico e con alcune opere dall’alto valore sociale come quella di Arman e soprattutto il tormentato Teatro Continuo di Burri.
Ricostruendo la genesi storica e progettuale di una zona in cui, al Castello Visconteo e alla sua antica tenuta di caccia, si mescolano le memorie napoleoniche dell’Arco della Pace e dell’Arena, una passeggiata inusuale si snoda tra il Teatro Strehler e la Triennale, per concludersi con la vista sul parco e sulla città, dallo scenografico balcone panoramico della Torre Branca.
Ci si potrà iscrivere inviando una mail a segreteria@collegioarching-monza.it o telefonando a 348 6600686. La quota di partecipazione di 15,00 euro dovrà essere corrisposta il giorno della visita, a Milano. Gli architetti e gli ingegneri under 35 potranno partecipare alla visita versando una quota ridotta di euro 5,00.
La visita si effettuerà al raggiungimento di 15 partecipanti
- Quota di partecipazione: 15.00 € ( quota ridotta per partecipanti under 35 : euro 5,00)
- Durata: 4,00 ore circa
- Ritrovo: ore 14,15: largo Greppi, davanti al Teatro Strehler (MM2 Lanza).
- Per la salita alla Torre Branca ci sarà un costo aggiuntivo di 6€/persona
- La visita guidata sarà condotta da un architetto.
- E’ previsto un sistema di microfonaggio per una migliore fruizione della visita